Danno da mancato riconoscimento del rapporto di filiazione e quantificazione

Niente stalking per il padre che vuole solo vedere la figlia
16 marzo 2018
Assegno di divorzio: cessa se la nuova convivenza è stabile e migliora le condizioni dell’ex
21 marzo 2018

Deve essere accordato al figlio “naturale”, che non sia stato riconosciuto dal padre, il diritto al risarcimento del danno patito per essere vissuto senza l’apporto del sostegno ordinariamente prestato dalla figura paterna; tale danno, una volta provato nella sua sussistenza attraverso il ricorso alle presunzioni semplici ed alle nozioni di comune esperienza, deve essere quantitativamente determinato attraverso il ricorso al criterio equitativo “puro”, il quale non prenda come parametro di partenza il danno risarcibile per la perdita del genitore di cui alle c.d. tabelle milanesi, ma prenda in considerazione le circostanze del caso concreto.

Lo afferma il Tribunale di Massa con la sentenza 4 luglio 2017, diversamente dalla Cassazione secondo cui per la quantificazione del danno occorre fare riferimento alle Tabelle del Tribunale di Milano sulla perdita del congiunto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi