In tema di filiazione, il giudice non può affermare che il disconoscimento di paternità risponde all’interesse primario del minore tenendo conto solo della tenera età del bambino. È sempre necessario, infatti, bilanciare il diritto all’identità personale legato alla verità biologica con la stabilità dei rapporti familiari valutando anche delle informazioni dei servizi sociali.
Cass. civile ordinanza 24720, sezione Prima del 14-09-2021