Condannato per reato di abbandono di incapaci il nipote che, di comune accordo con il curatore nominato dal giudice tutelare, si assume l’impegno di curare l’anziana zia, di cui percepisce metà della pensione e poi la trascura.
Non occorre che rivesta un ruolo di garanzia formale nei confronti della parente, essendo sufficiente la posizione di fatto attuale e sussistente al momento dell’abbandono.
Cassazione penale sentenza n. 49318/2019
Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni
Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.