il figlio maggiorenne ha diritto al mantenimento da parte dei genitori solo se, ultimato il percorso di formazione, dimostri di essersi adoperato concretamente nella ricerca di un’occupazione, tenendo conto di ciò che offre il mercato e ridimensionando eventualmente le proprie aspirazioni. Il giudice deve quindi accertare tutta una serie di elementi nel riconoscere o disconoscere l’assegno di mantenimento al figlio, come l’età, il livello di competenza tecnica e professionale raggiunti, l’impegno nel cercare un’occupazione e in generale la condotta.
Corte di Cassazione sentenza n. 27904/2021
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