Ex moglie disoccupata, lavora in nero, non cerca lavoro stabile: no all’assegno divorzile

Stalking: se l’indagato torna presso l’abitazione dell’ex, il reato è reiterato
11 febbraio 2023
Niente assegno divorzile se l’x moglie non spiega perchè lascia il lavoro dopo il matrimonio
13 febbraio 2023

 

In tema di assegno divorzile lo squilibrio reddituale accertato è condizione necessaria, ma non sufficiente a giustificare la prestazione periodica di una somma, dovendo approfondirsi l’indagine sui presupposti specifici per l’assegno divorzile, riconoscibile non per l’astratta necessità di perequazione nei rapporti patrimoniali, ma per la concreta sopravvivenza del legame solidaristico tra gli ex coniugi: ne consegue che deve essere escluso il diritto all’assegno divorzile in capo al coniuge richiedente laddove non risulta alcun sacrificio di concrete occasioni professionali ed incrementi reddituali, rispetto alle prospettive attuali, che siano causalmente correlati alle scelte fatte allora, durante la vita familiare, affinché possa legittimarsi la pretesa a contenuto patrimoniale ora, nella fase post-coniugale.
Nel caso di specie, l’ex moglie, disoccupata,  svolgeva lavori saltuari ma aveva molto probabilmente entrate lavorative in nero, non si era attivata per il reddito di cittadinanza, era in salute e avrebbe potuto cercare dopo la separazione un’occupazione stabile

Corte App. di Cagliari,  sentenza 41 del 27-01-2023

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi