Il contratto di comodato ancorato nella sua durata al soddisfacimento delle esigenze del figlio comodatario, può continuare a dispiegare la sua efficacia fino a quando tali esigenze persistano, indipendentemente dalla diversa composizione, che successivamente possa assumere, il nucleo familiare, a seguito dello scioglimento del matrimonio.
nel caso di specie il figlio comodatario, una volta divorziato, si risposava, e la madre comodante chiedeva la cessazione del contratto, stabilito senza termine di durata
Tribunale di Mantova, sentenza 21 novembre 2022
Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni
Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.