negata l’autorizzazione richiesta da una madre a trasferirsi nella città di residenza dei propri genitori, ritenendo che la scelta di preferire l’aiuto dei nonni materni rispetto a quello del padre delle bambine avvallasse, ingiustificatamente, un rapporto di esclusività con le stesse, già rilevato in passato dai servizi socio-sanitari.
La ricorrente è come se cancellasse tutto quello che è stato per tornare alle origini, quando lei viveva ancora in Liguria con la sua cerchia famigliare. Ciò non è possibile, però, perché nel frattempo si è creata una sua famiglia altrove, sono arrivate due bambine che sono cresciute fino ai 10 anni a Verona godendo della presenza del padre e della madre, con cui hanno un rapporto spontaneo e improntato a grande affetto
Trib. Verona 30 dicembre 2019