il genitore collocatario o affidatario del minore può farsi rimborsare anche le spese straordinarie per le quali l’altro non era d’accordo. Il rimborso, però, è ammesso a patto che non si tratti di spese voluttuarie, ma che rispondano agli interessi del figlio e siano compatibili con le condizioni della famiglia. Se l’altro genitore poi si rifiuta di contribuire, allora toccherà al giudice verificare l’utilità degli esborsi.
Cass. sent. n. 707/2020 del 13.08.2020