Nel caso di divorzio transnazionale, la legge di uno Stato membro richiamata da un regolamento Ue va applicata anche se contiene condizioni più restrittive rispetto a quella del foro, poiché questa situazione non può essere assimilata al caso in cui in un ordinamento non sia previsto il divorzio.
Corte di giustizia dell’Unione europea, sentenza 16 luglio 2020