In tema di successioni, è valido il testamento olografo redatto da una persona cieca aiutata da un terzo a posizionare la mano all’inizio delle righe. L’ausilio, infatti, è diretto solo a dare una forma ordinata alle disposizioni di ultima volontà e non incide sull’autografia del defunto.
Cass. civile ordinanza 1431 del 15-01-2024
www.cassazione.net