Rifiuto della prova del DNA basta per dimostrare la paternità

Testamento olografo: non si può guidare la mano del testatore
13 marzo 2023
Niente assegno divorzile se l’ex moglie percepisce il reddito di cittadinanza
14 marzo 2023

Nel giudizio promosso per l’accertamento della paternità naturale, il rifiuto del preteso padre di sottoporsi ad indagini ematologiche costituisce un comportamento valutabile dal giudice, ex art. 116, comma 2, c.p.c., di così elevato valore indiziario da consentire, esso solo, di ritenere fondata la domanda

 

Cassazione civile, sez. I, ordinanza 8 marzo 2023, n. 6929

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi