non è ammissibile che la ctu sull’indagine genetica sia condizionata dall’esistenza di elementi istruttori che suffraghino la domanda di dichiarazione giudiziale di paternità.
La parte è libera di non sottoporsi all’esecuzione degli accertamenti sul DNA, ma un tale comportamento esprime un così elevato valore indiziario da poter da solo consentire la dimostrazione della fondatezza della domanda.
Cass. sez. I, Ord. 11 ottobre 2021 n. 27562
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