E’ il conduttore, in quanto custode della cosa, a rispondere dei danni cagionati da una infiltrazione d’acqua; e la responsabilità si aggiunge a quella della ditta che ha effettuato i lavori. Sempre che il danno non sia determinato dall’impianto centrale.
Esclusa invece la colpa del proprietario dell’immobile, che non ha la custodia dei beni locati.
Cassazione n.6292/2013
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